Buon venerdì a tutti!
Finalmente, con le unghie e con i
denti, siamo giunti al finesettimana! E adesso, via a due giorni di festa! Spero abbiate bellissimi programmi!
Oggi voglio parlarvi di musica,
la stupenda melodia che fa andare avanti questo mondo disperato.
Mi è sempre piaciuta da morire,
la musica. Il primo ricordo, infatti, è legato alla musica: era inverno in
Friuli, mattina prestissimo e mia mamma mi stava accompagnando da mia nonna per
poi andare al lavoro. Io cantavo continuamente A kind of magic dei Queen. Ero
piccola, avrò avuto tre anni, ma mi è sempre rimasto impresso, quel suono
delicato e coinvolgente, come soffice, perfetto per la mattina fredda tipica
invernale. Quando questo è il tuo primo ricordo, il resto va da sé: adoro la
musica e ogni giorno sento come una colonna sonora per tutto quello che mi
succede.
Noi talpette abbiamo un orecchio
fenomenale: avendo sviluppato l’udito per compensare quello che ci manca in
visione, abbiamo la capacità di sentire tutto, tonalità, suoni bassi e alti,
intonazioni e differenze di voce. Sappiamo distinguere un motorino da una moto
a decine di metri di distanza e conosciamo lo stato d’animo del nostro
interlocutore solo ascoltando le sue parole. Per questo motivo, siamo
incredibilmente portati per la musica. Ho studiato per tre anni chitarra: era
molto divertente. Eravamno un gruppo di ragazzi, dalle suore, e suonavamo di
tutto. é stato durante il periodo terribile del cortisone e delle medie, era un
motivo diverso dai medici e dalla scuola per uscire di casa, forse l’unico
motivo positivo per uscire di casa. Adesso, che sono grandicella, vorrei
iniziare pianoforte. Esistono dei piani elettronici che riproducono esattamente
il suono dello strumento, consentendo però di mettere le cuffie e di non
disturbare l’intero palazzo. È vero che è bellissimo il pianoforte, ma se abiti
in condominio, è bene anche pensare che ai vicini magari non interessa per
niente la tua vena artistica. Personalmente, dal profondo del cuore, consiglio
a tutti di iniziare a studiare musica con uno strumento oppure con il canto. Innanzitutto,
è una attività che non ha controindicazioni o difficoltà aggiuntive per noi
talpette, è divertente, sviluppa l’intelletto e ha la forza di prendere la
persona e trasportarla in un altro mondo, perfetto e lontano da tutti i
disastri ai quali dobbiamo sopravvivere quotidianamente. Che sia un flauto, un
piano, una lezione di canto o di violino, provate e divertitevi! Piccolo
consiglio ai maschietti: un ragazzo che sa suonare discretamente uno strumento,
magari super coinvolgente come il piano, ha dieci volte le chance di attirare
una ragazza rispetto a uno che non lo sa fare…Pensateci! Secondo me, ogni scusa
è buona per uscire e fare qualche attività interessante e sana!
Ieri, per caso, ascoltavo Radio
105 all’una ed è passata una canzone che non conoscevo. Ho riconosciuto la voce
di Chris Martin dei Coldplay, ma non sapevo di quale pezzo si trattasse. La
sera l’ho cercata su internet e sono incappata in un album meraviglioso: Ghost
Stories. Contiene delle canzoni strepitose, delicate, gentili, ma allo stesso
tempo rapiscono il cuore e ti portanop
in un altro mondo. Ho sempre avuto un
rapporto di amore e odio nei confronti dei Cokdplay. Il loro primo album mi è
stato regalato in un periodo veramente tetro, ricordo quelle canzoni con
tristezza e anche sentirle in radio per caso mi dà un po’ fastidio. Poi, quello
stesso cd, l’ho regalato a mia volta a un ragazzo con il quale credevo sarebbe
andato tutto bene. Grandissima cazzata! Non l’ho più riavuto indietro. Dicono
che quando si perde definitivamente qualcosa, è perchè è giunto il momento di
disfarsene per sempre. Comunque sia, il risultato non cambia. Negli anni
successivi, ho sentito moltissime canzoni belle dei Coldplay, anche se la voce
di Chris Martin non mi è mai piaciuta: la trovo astiosa, acida, secca, un po’ come
quella di Phil Collins, del quale adoro la musica ma detesto la voce. Invece, sorpresa
sorpresa, ieri mi sono innamorata. La voce di Chris è stranamente calda in
questo album, le melodie sono quasi notturne, ma allo stesso tempo piene di
amore e sentimenti positivi. È un cd perfetto per tutta la giornata, per
qualsiasi momento, perché rilassa ma contemporaneamente tira su il morale. Me
lo regalerò per San Valentino!
Quando ero piccolina io, non c’erano
molti modi per accedere alla musica: o ascoltavi la radio, o acquistavi gli
album. Adessoi abbiamo mille modi per deliziare il cervello e le roecchie di
tutta la musica che desideriamo. Vi consiglio di non abbandonare mai la ricerca
di nuovi suoni, c’è sempre qualche canzone mai ascoltata, qualche artista che
ancora non avete scoperto oppure delle melodie che vi parleranno direttamente
all’anima.
Continare a scoprire nuovi
orizzonti è l’unico modo per evolverci. Che si tratti di un libro, di una
lingua, di un posto o di una canzone, espandete la mente, allargatevi, lasciate
che il pensiero e il desiderio prendano tutto quello che vogliono, senza
limitazioni o timori.
Avete due giorni di pausa davanti
a voi: usateli per cercare qualcosa di nuovo che vi stupisca e organizzatevi
per iniziare ad apprendere qualcosa di nuovo!
Buona novità a tutti!
XOXO