Building bridges!





Buon lunedì a tutti!

Sabato sera su Rai2 è andata in onda la finale degli Eurovision Song Contest 2015 dove, per la prima volta nella storia, partecipava anche l’Australia. È stata una bellissima manifestazione che ha avuto luogo a Vienna perché l’anno precedente aveva vinto la competizione una artista austriaca.

40 nazioni hanno inviato i loro migliori rappresentanti musicali, che hanno cantato, ballato e fatto spettacoli di ogni genere. È stata una bellissima serata, piena di emozioni e di  amore, nel vero spirito dell’Eurovision, ossia la costruzione di ponti che uniscano tutti i nostri Paesi.

Alla fine, dopo una gara stupenda, ha vinto lo svedese Mans con una canzone che parla di eroi e di sopravvivenza. Seconda è arrivata Polina Gagarina, cantante russa che ha portato alle stelle l’arena viennese. Infine, terzi si sono piazzati i ragazzi italiani de Il Volo con una canzone che io personalmente trovo meravigliosa!!! Ovviamente, speravo arrivassero primi, ma così il popolo dell’Eurovision si è espresso. 



Oltre al bellissimo messaggio di tolleranza che pervade l’intera manifestazione, c’è da ricordare la performance della polacca Monika Kuszinska. Ha portato un pezzo che parla di amore e di unione. Monika è in sedia a rotelle dal 2006, dopo aver subito un bruttissimo incidente di auto. E adesso, a distanza di anni, non ha rinunciato al suo sogno, ha continuato a cantare ed è ritornata alla sua vita attiva, portando la sua musica davanti a 200 milioni di telespettatori. 



Per quanto invece riguarda i ragazzi de Il Volo, non guardando io la televisione da anni, nemmeno sapevo che esistessero, men che meno sapevo che avessero vinto Sanremo. Ma sono fantastici!!! Chi si aspetterebbe mai delle voci così incredibili da dei ragazzi di 20  anni? Non essendo imparziale, diplomatica e mediatrice, dico che avrebbero dovuto vincere. Tra tutte le canzoni suonate durante la serata, la loro era quella che saltava fuori dal gruppo: non c’era niente di simile, non ricordava niente di già sentito e hanno dato prova non solo di grandissima capacità, ma anche di come l’impegno paghi anche così presto. In ogni caso, considerando anche le altre canzoni in gara, il terzo posto non è da buttare via: si sono esibiti davanti a centinaia di milioni di persone, adesso nel mondo tutti conoscono Il Volo e hanno portato una meravigliosa immagine del loro lavoro e di questo Paese pazzo.

Mi  piacciono moltissimo queste manifestazioni. Un po’ mi ricordano il liceo. Io ho frequentato una delle tre scuole europee di Bruxelles. Eravamo tutti diversi, con diversi modi di pensare e di vivere. È stata una bellissima esperienza. Se la prendi dal lato giusto, allarga i tuoi orizzonti e ti apre a un mondo dove ci sono infinite possibilità. Quello che resta, sempre, è che tutte le difficoltà e le diversità si superano dando alle persone un comune scopo, un obiettivo da condividere.

Su YouTube ci sono tutti i video dei Live a disposizione. Per chi di voi non abbia visto la diretta, andate sul canale e guardate!! È davvero una grandissima emozione!

XOXO